I fatti storici
Nel 1855 il Re Ferdinando II, Reggente del Portogallo, primo fra tutti i governanti dell'epoca, volle premiare le gesta diFerdinando Palasciano. Lo nominò Cavaliere dell'Ordine Reale di Nostra Signora di Villa Vicosa, per ricompensare l'altissima opera umanitaria sul campo durante i Moti di Messina del 1848 e il suo sforzo per diffondere nel mondo le proprie tesi sulla "neutralità dei feriti in tempo di guerra", che poi saranno alle basi delle future Convenzioni di Ginevra.
La commemorazionePer ricordare quella storica concessione, nei giorni scorsi il Principe dom Duarte Pio di Braganza, Successore del Re Ferdinando II e Capo della Casa Reale del Portogallo, ha fatto visita al Comitato Nazionale della CRI, dove ha incontrato il Presidente Francesco Rocca e il Vice Presidente Rosario Valastro. Durante il colloquio il Presidente CRI/IFRC e il Principe hanno discusso circa la grave situazione umanitaria mondiale, intrattenendosi in particolare sui Paesi di lingua portoghese per i quali dom Duarte, in virtù degli incarichi diplomatici ricevuti dagli Stati già parte del Portogallo, svolge attività internazionale.
La commemorazionePer ricordare quella storica concessione, nei giorni scorsi il Principe dom Duarte Pio di Braganza, Successore del Re Ferdinando II e Capo della Casa Reale del Portogallo, ha fatto visita al Comitato Nazionale della CRI, dove ha incontrato il Presidente Francesco Rocca e il Vice Presidente Rosario Valastro. Durante il colloquio il Presidente CRI/IFRC e il Principe hanno discusso circa la grave situazione umanitaria mondiale, intrattenendosi in particolare sui Paesi di lingua portoghese per i quali dom Duarte, in virtù degli incarichi diplomatici ricevuti dagli Stati già parte del Portogallo, svolge attività internazionale.
La Medaglia alla Bandiera della CRI
Successivamente, nella Sala Palasciano, alla presenza di Volontari e appartenenti ai Corpi Ausiliari del Comitato di Roma, del Gen. Domenico Giani (Comandante della Gendarmeria Vaticana), di alcuni Responsabili Nazionali dell'Area Principi e Valori e di decorati degli Ordini Reali Portoghesi, il Principe ha concesso la Medaglia al Merito dell'Ordine di Villa Vicosa, alla Bandiera della CRI.
Successivamente, nella Sala Palasciano, alla presenza di Volontari e appartenenti ai Corpi Ausiliari del Comitato di Roma, del Gen. Domenico Giani (Comandante della Gendarmeria Vaticana), di alcuni Responsabili Nazionali dell'Area Principi e Valori e di decorati degli Ordini Reali Portoghesi, il Principe ha concesso la Medaglia al Merito dell'Ordine di Villa Vicosa, alla Bandiera della CRI.
La Medaglia al Merito della CRI ai sovrani portoghesi
Il Presidente Nazionale, nel ringraziare per il prestigioso riconoscimento alla nostra Associazione, ha voluto ricordare il fondamentale apporto che i Sovrani Portoghesi diedero alla nascita d al consolidamento del Diritto Internazionale Umanitario e al Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, consegnando al Principe - proprio in virtù di tale contributo - la Medaglia d'oro al Merito della CRI e la nomina a Socio Sostenitore.
Fonte: Croce Rossa Italiana
Sem comentários:
Enviar um comentário